Striscia la NotiziaGroupon replica: "Siamo vittime"

Agenzie viaggi
- 03/05/2013 11:50

Striscia la NotiziaGroupon replica: "Siamo vittime"

"Groupon è rimasta vittima della situazione, subendone ogni conseguenza".

Così il sito di social shopping chiamato in causa da un servizio di Striscia la Notizia (che ha coinvolto anche il tour operator I Viaggi di Atlantide) replica in una nota alle accuse mosse dalla trasmissione televisiva.

Il filmato andato in onda lo scorso martedì aveva infatti avanzato l'ipotesi che una serie di pacchetti venduti da Groupon non avessero la necessaria copertura da parte dei fornitori. I pacchetti, secondo quanto affermato da Striscia la Notizia, sarebbero riconducibili a Deals Travel, che avrebbe avuto contatti con il tour operator I Viaggi di Atlantide. Circostanza, quest'ultima, smentita dal t.o. con una dura replica pubblicata ieri su questo sito.

"Groupon offre vacanze e pacchetti viaggio appoggiandosi a tour operator o agenzie di viaggi che vengono regolarmente sottoposte a verifiche; ogni contratto viene vagliato attentamente dal nostro dipartimento di qualità e solo nel caso in cui il contratto soddisfi i nostri requisiti viene pubblicato sulla piattaforma". Con queste parole il sito web di social shopping rivendica la correttezza del proprio operato, sottolineando anche il fatto che Viaggi di Atlantide sia un tour operator "presente sul mercato da molti anni".

In sostanza, dunque, Groupon chiama in causa direttamente gli operatori coinvolti nell'inchiesta della trasmissione televisiva, ricordando che la stessa azienda che opera nel ramo del social shopping "ha gestito in pochissimi giorni circa il 60 per cento delle persone proponendo loro la stessa destinazione e in alcuni casi anche la stessa struttura o albergo/resort di categoria superiore, senza ulteriori spese per il cliente. Il restante 40 per cento ha invece preferito avere il rimborso che è già stato erogato dal nostro customer service".

Groupon, inoltre, afferma di stare vagliando con il proprio legale "azioni da promovere nei confronti dell'agenzia di viaggio e del tour operator implicati nella vicenda, così come nei confronti di ogni soggetto che illegittimamente sta infangando il lavoro della nostra società".