Gli accordi con Igv, Trenitalia e Livigston spingono il business di Allianz Global Assistance in Italia

Agenzie viaggi
- 22/07/2013 15:37

Gli accordi con Igv, Trenitalia e Livigston spingono il business di Allianz Global Assistance in Italia

Cresce il business delle assicurazioni sui viaggi di Allianz Global Assistance.

La compagnia ha annunciato i risultati finanziari del 2012, sottolineando che il segmento relativo ai viaggi è cresciuto del 5,1 per cento e ora rappresenta il 44 per cento del fatturato complessivo del Gruppo. In Italia, la spinta sul segmento dei viaggi è arrivata in particolare dai nuovi accordi con alcune imprese del comparto.

Le polizze viaggi stipulate online hanno rallentato il ritmo di crescita rispetto al 2012, attestandosi al +2,5 per cento anno su anno. "Questa contrazione – precisa la compagnia in una nota – può essere parzialmente spiegata con la variazione delle impostazioni assicurative in tutti i siti di viaggio online, che ora prevedono in automatico la scelta dell'assicurazione, in linea con le nuove misure che l'autorità ha imposto a tutte le compagnie aeree americane".

Per quanto riguarda il Gruppo nel suo complesso, il fatturato totale 2012 è salito a 2.238 miliardi di euro, con un +9 per cento sul 2011. L'utile netto è cresciuto del 20,1 per cento, con 20 milioni di pratiche gestite e 50 milioni di chiamate. "Tutte le regioni in cui il Gruppo è attivo – si legge ancora nella nota – e le tre aree di business (automotive, viaggi, salute-casa & vita quotidiana) hanno contributo in ugual misura al risultato positivo ottenuto nel 2012".

I risultati permettono al Gruppo di confermare gli obiettivi per i prossimi anni. "Ci prepariamo a realizzare gli obiettivi presenti nel nostro piano strategico – afferma Rémi Grenier, ceo e presidente di Allianz Global Assistance -: raggiungere 3 miliardi di euro di fatturato nel 2015, il 50 per cento realizzato in Europa, il 30 per cento nel contente americano e il 20 per cento nella regione Asia-Pacifico".

In Italia, il fatturato si è avvicinato ai 120 milioni di euro, "con una lieve flessione pari al 5,4 per cento rispetto all'anno precedente", precisa il comunicato, che sottolinea comunque il risultato superiore al trend generale del mercato della Penisola. Positivi i risultati sul fronte della redditività, sempre per quanto riguarda il mercato italiano, dove Allianz Global Assistance ha risposto 900mila chiamate e gestito oltre 200mila casi.

Una spinta al segmento dei viaggi è arrivata dai nuovi contratti siglati con gli operatori del settore, tra cui I Grandi Viaggi, Trenitalia e Livingston, oltre alla partnership con Miles&More. "In un mercato che ha mostrato grande sofferenza – è il commento di Paola Corna Pellegrini, ceo di Allianz Global Assistance in Italia – siamo riusciti a limitare il calo dei volumi e del giro d'affari".