Fiavet: agenti online fra rischi e opportunità

Dalla firma digitale ai requisiti di legge per aprire la propria attività di e-commerce, fino ai vincoli per la registrazione del dominio e le responsabilità di agenzie e tour operator online. Fiavet ha realizzato un vero e proprio manuale per i dettaglianti che vogliono espandere la propria attività lanciandosi nel business delle vendite tramite internet.

Un settore in crescita, che in Italia si conferma ai vertici della galassia e-commerce. Ma anche un terreno insidioso, che richiede un'adeguata conoscenza delle regole e delle norme, anche alla luce del recente Codice del Turismo varato dall'ex ministro Michela Vittoria Brambilla.

Il volume, realizzato da Federico Lucarelli, responsabile dei Servizi legali di Fiavet Nazionale e distribuito agli iscritti alla federazione, prende in analisi tutti i passaggi cruciali per la creazione della propria agenzia online.

Tra i nodi critici, il diritto di recesso che, secondo Lucarelli, andrebbe incontro a diverse interpretazioni. Stando alla norma, parebbe che l'agenti di viaggi abbia la facoltà di comunicare al cliente per iscritto l'esclusione di tale diritto; ma, secondo la Relazione illustrativa del Governo, sembrerebbe invece che tale ipotesi sia da applicare solo nel caso di viaggi last minute o last second.

Particolare attenzione viene anche dedicata, nel volume, alla firma digitale e alla stipula di contratti a distanza, oltre alle pratiche commerciali scorrette, come spam, pubblicità indesiderata o omissione di informazioni obbligatorie per legge.

Il mare di internet, dunque, può diventare un terreno fertile anche per le agenzie di viaggi tradizionali che vogliano ampliare il proprio raggio d'azione. Ma a patto che si giochi alle regole specifiche di questo settore.

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