Tasi e Tari: il fisco chiede il conto ai consumatori al momento di prenotare le vacanze

Per l'Italia, l'ingorgo fiscale è ormai un'abitudine. E quest'anno arriva sul finire dei ponti di primavera, quando le aziende del turismo organizzato attendono il via alle prenotazioni per l'estate.

Esclusi coloro che si sono tutelati con la prenotazione anticipata (una quota non trascurabile, stando a quanto affermano i tour operator, ma non certo maggioritaria), per molti viaggiatori sono questi i giorni in cui si iniziano a fare i conti su budget per le vacanze ed eventuali destinazioni.

E proprio nel medesimo periodo arrivano le scadenze delle nuove Tari e Tasi. Per quest'ultima, la data da segnare sul calendario di giugno è il 16 (per i cittadini dei circa 2.200 comuni che hanno già comunicato le aliquote), mentre la Tari prevede scadenze differenziate a seconda delle città, ma comunque in queste settimane.

Insomma, ancora una volta le agenzie dovranno battere la concorrenza delle tasse.

Ti è piaciuta questa notizia?
Condividi questo articolo
Iscriviti a TTG Report, la nostra Newsletter quotidiana
Più lette
Oggi
Settimana