Truffe per case vacanze inesistenti, due arresti nel pavese

Sono stati i principali tormentoni in materia di truffe legate al turismo e le indagini in corso in tutta Italia stanno portando alla luce nuovi casi.

L'ultimo in ordine di tempo arriva da Broni, in provincia di Pavia, dove sue disoccupati avevano individuato nel sistema classico di proporre affitti online per fantomatici appartamenti sulla Riviera Romagnola il metodo più veloce per guadagnare soldi facili.

Sfruttando diversi portali specializzati, la coppia era così riuscita a raggirare decine e decine di clienti, ai quali chiedevano poi il versamento di un anticipo o tramite carta prepagata o con bonifico bancario. I due, poi, nel caso di telefonate di protesta da parte dei raggirati, passavano poi alle minacce.

Le indagini dei Carabinieri hanno però portato alla individuazione dei due, entrambi pregiudicati, che son poi stati successivamente tratti in carcere.

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