Il commento del direttore
Remo Vangelista
Si è aperto ieri al Tribunale di Varese il processo per una megatruffa ai danni di turisti italiani e stranieri che si è compiuta nell'estate del 2011.
Il copione è sempre più o meno lo stesso: compaiono offerte su siti internet con ville e case in affitto in destinazioni italiane particolarmente gettonate per le vacanze (in questo caso, era la Sardegna), i clienti abboccano e pagano e poi, arrivati sul posto, scopro che le case non esistono o, come in questo caso, che sono abitate dai legittimi proprietari che nessuna intenzione hanno di affittare alcunché.
I clienti truffati nel caso di ieri sono 42 provenienti da tutta Italia e in alcuni casi anche dall'estero.
Il processo ha sede a Varese perché sia il prestanome coinvolto nella truffa che il server del sito sul quale si sarebbero consumati i raggiri sono riconducibili al territorio varesino.
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