Quattro regionia rischio zona gialla dal 22 novembre: ecco cosa cambierà

Dal 22 novembre una parte d’Italia potrebbe tornare a vedere aumentare le restrizioni anti Covid. Sono infatti 4 le Regioni che vedono la situazione epidemica in peggioramento: Friuli Venezia Giulia, Veneto, Liguria e Valle d’Aosta oltre alla provincia di Bolzano.

Al momento il primo passaggio, in giallo, rischia di essere imminente per il Friuli: l’incidenza settimanale è già a quota 233, i letti occupati sono oltre la soglia di allarme in intensiva (11%) e pericolosamente vicini al livello di guardia negli altri reparti (13%).
Più grave la situazione relativa al contagio in Alto Adige: l’incidenza settimanale è  sopra 300 e negli ultimi giorni sono salite le percentuali di ricoverati Covid, raggiungendo l’8% in intensiva e il 13% in area medica.

Altro osservato speciale è poi il Veneto, terza regione per incidenza settimanale (115,3) con percentuali di posti letto occupati ancora sotto soglia (6% in rianimazione, 4% in area medica). Preoccupano anche i dati di Liguria e Valle d'Aosta.

Le regole
Le restrizioni da zona gialla prevedono le mascherine obbligatorie anche all’aperto e un limite di quattro persone al tavolo del ristorante, nonché un cambiamento nella capienza massima per cinema e teatri, ridotta al 50%, così come per manifestazioni ed eventi. Non è escluso nemmeno lo sport: negli stadi non possono esserci più di 2.500 spettatori e non devono occupare più del 25% dei posti disponibili.

Le nuove regole sono comunque meno stringenti rispetto al passato, perché tengono conto anche del green pass.

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