Giuseppe Tatulli, La Blanquilla Travels: "Molto da fare, ma soprattutto in fretta"

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- 27/02/2013 12:34

Giuseppe Tatulli, La Blanquilla Travels: "Molto da fare, ma soprattutto in fretta"

Anche Giuseppe Tatulli, titolare dell'agenzia La Blanquilla Travels di Bisceglie (Barletta) vuole dare "un contributo alla causa" sulla proposta lanciata dall'amministratore delegato di TTG Italia, Paolo Audino, di far sentire la propria voce al nuovo Parlamento, con una serie di richieste dal mondo del turismo.

Un lungo elenco di proposte, quello di Tatulli, ma soprattutto una parola chiave: fare in fretta.

-mi piacerebbe che il codice del turismo venga riformato, perché obsoleto;
-che molti abusivi spariscano;
-che ci sia più controllo nelle agenzie da parte degli assessorati - mi riferisco alla presenza del direttore tecnico in agenzia;
-che le strutture alberghiere pubblicate sui cataloghi dei tour operator non vendano direttamente al privato;
-che ci sia più unione tra gli agenti di viaggi (ma questo non è un problema politico, solo il nostro);
-che non si possano aprire agenzie viaggi a più non posso: ci vuole uno studio che consenta di limitare le aperture per ogni comune, stabilendo una soglia di vivibilità (prego ricordare prima che entrassimo nell'Unione Europea - ci vogliono dei giusti criteri), ma questo sarebbe da attuare per ogni settore non solo il nostro;
-stabilire un regime commissionabile per le biglietterie, aeree e ferroviario;
-stabilire un regime commissionabile onesto ed equo, se tale deve restare;
-abbiamo bisogno di un Ministero del Turismo che veramente ci rappresenti;

Ci sono tante cose da fare, ma bisogna farle veramente in fretta perché il nostro comparto sta andando alla deriva.

Faccio un esempio: parliamo dell'Agenzia Mediofactoring, per la cessione dei crediti. Nell'ultimo anno sono circa 4.500 agenzie che hanno avuto problemi di insolvenza nei confronti dell'istituto di credito, stabilendo e chiedendo un piano di rientro. Questo dovrebbe farci riflettere e non poco.