Fisco senza frontiereSpesometro all'estero

Negli ultimi mesi, per molti abitanti delle città di confine bastava fare qualche chilometro di macchina in più per rendere le proprie spese 'invisibili' al fisco. Da fine 2013, questo non potrebbe più bastare. Durante il Consiglio Ue, infatti, è emersa la possibilità di rendere automatiche le comunicazioni fiscali tra Stati esteri. Intanto, mentre l'Europa fa i conti su come i cittadini spendono il denaro, l'Istat va a scrutare nei salvadanai degli italiani. Con un risultato sorprendente: nonostante il portafoglio più vuoto, gli abitanti della Penisola non perdono l'ottimismo.

Letta: "Scambio automatico di informazioni fiscali entro il 2013"
Nel giro di pochi mesi, potrebbe non essere più sufficiente varcare i confini per sfuggire all'occhio dello Spesometro. Secondo quanto annunciato dal presidente del Consiglio Enrico Letta (e riportato da ilsole24ore.com) al termine del Consiglio Ue che si è riunito a Bruxelles, entro la fine dell'anno si arriverà allo scambio automatico di informazioni in campo fiscale tra i 27 stati della Ue. Ma attenzione: il provvedimento, secondo i piani, dovrebbe riguardare anche San Marino e la Svizzera.

Crolla il potere d'acquisto delle famiglie italiane, ma non la qualità della vita
La fotografia impietosa dell'Istat, riportata da repubblica.it, mette in luce un'Italia con il potere d'acquisto in caduta libera. Secondo l'Istituto di statistica sono 15 milioni i cittadini della Penisola in disagio economico. E torna l'allarme giovani: un ragazzo su quattro di età compresa tra i 15 e i 29 anni non studia né lavora. A sorpresa, però, gli italiani promuovono la qualità della vita, cui viene assegnato in media un voto pari a 6,8, ben oltre la sufficienza risicata.

Proseguono gli scontri a Stoccolma
La capitale mondiale del welfare non riesce a ritrovare la pace. lastampa.it racconta oggi la terza notte di scontri a Stoccolma, con lanci di pietre e auto date alle fiamme. Secondo il sito internet del quotidiano torinese, gli episodi sono partiti dal sobborgo di Husby, uno dei più poveri della città svedese, ma si stanno allargando anche ad altre zone.

Tutti i trucchi per scrivere un'email perfetta
Poca gentilezza se si vuole una risposta rapida. È questo il segreto per una comunicazione efficace via email, almeno secondo quanto riportato dall'articolo di repubblica.it. Al di là della validità del consiglio, c'è comunque da pensare che, per chi usa le comunicazioni elettroniche con i propri clienti, un tocco di garbo in più potrebbe favorire futuri contatti commerciali. L'allarme, comunque, sembra lanciato: la gentilezza digitale non serve più.

Diffamazione su internet, si riaccende il dibattito
Blog, forum e siti di scambio di opinioni sono ormai diventati uno strumento di lavoro per gran parte degli italiani. Ora, però, torna il dibattito su una legge che potrebbe mettere un laccio a quanto pubblicato su internet. Lo racconta lastampa.it, che entra nel merito dei possibili problemi che una norma di questo tipo potrebbe comportare per tutto coloro che amano scambiarsi opinioni via web.

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