Burocrazia record per le imprese

Imprese soffocate dalla burocrazia: un ritornello che si sente ripetere spasso, ma che ora ha numeri certi. Lo si deve all'ultimo rapporto di Confartigiana, che evidenzia come la pressione burocratica sulle aziende sia al 44,6 per cento, e cresca allo stesso ritmo della pressione fiscale. Una notizia che, all'inizio di una settimana di scadenze fiscali, non aiuta a partire con il sorriso. Intanto, ieri a Venezia sono scesi in piazza residenti e associazioni ambientaliste contro il passaggio delle navi da crociera in Laguna, con ritardi fino a tre ore nelle partenze.

Pressione burocratica al 44,6 per cento
Un triste record per il Belpaese, che lo rende terra infertile per molti investimenti. È quello della pressione burocratica, che arriva a livelli quasi antieconomici. L'allarme lo lancia Confartigianato, che nell'ultimo rapporto sottolinea come la pressione burocratica sulle imprese abbia lo stesso ritmo di crescita della pressione fiscale. Lo racconta il Correre.it, che illustra come, solo con l'ultimo Governo, malgrado il gran parlare di semplificazione burocratica, dal 2008 ad oggi siano state varate 288 nuove norme fiscali che hanno avuto come conseguenza quella di complicare la vita alle imprese.

Iva, aumento a metà
Inizia una settimana calda per i contribuenti, ma arriva una buona notizia sul fronte dell'Iva. Il Sole 24 Ore elenca le scadenza di questi giorni: oggi è l'ultimo giorno utile per consegnare il modello 730, mentre il 17 giugno prossimo scadrà il termine per il pagamento dell'Imu per le seconde case e per chi non rientra nel congelamento avviato dal Governo. In compenso, racconta La Repubblica, il Governo è al lavoro per ridurre l'aumento dell'Iva, previsto per il 1 luglio. L'ipotesi iniziale era quella di non aumentare l'imposta, ma poiché non sembra praticabile, il Governo è orientato a far salire l'Iva solo di mezzo punto.

Italia, secondo paese più corrotto in Europa occidentale
Non siamo in testa alla graduatoria, ma ci tocca una triste piazza d'onore. Linkiesta.it riporta le valutazioni di Transparency International sull'indice di corruzione dei diversi Paesi del mondo. L'Italia è il secondo Paese più corrotto dell'Europa Occidentale, con un indice di corruzione del 42 per cento. Peggio di noi fa soltanto la Grecia.

Venezia blocca le navi da crociera
Doppia protesta, in piazza e in Laguna, con scontri fra i manifestati e le forze dell'ordine ieri a Venezia. La città, si legge sul Corriere.it, ha dato vita sia alla Stazione Marittima che nel Canale della Giudecca a una serie di manifestazioni per protestare contro il passaggio della navi da crociera in Laguna. Ritardi di tre ore sulla partenza delle crociere.

L'Alta Velocità invade l'Emilia Romagna
È stato il giorno dell'Alta Velocità ferroviaria ieri in Emilia Romagna. Sono state inaugurate, infatti, a stazione Av di Bologna Centrale e la stazione Mediopadana di Reggio Emilia, due grandi opere per snellire gli snodi ferroviari di passaggio dei treni superveloci. I dettagli su Il Sole 24 Ore.

Gelato vietato a Milano dopo mezzanotte
Una delibera presa troppo alla lettera fa esplodere le proteste a Milano. Secondo il Corriere.it, infatti, la Giunta Pisapia ha esteso il divieto di vendere cibo da asporto dopo la mezzanotte anche alle gelaterie, provocando un'immediata reazione di protesta. Il sindaco Pisapia, il giorno successivo la diffusione della notizia, ha comunicato che sarebbe intervenuto per chiarire meglio la decisione comunale.

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