Il commento del direttore
Remo Vangelista
Tutti pronti a fare partire i fuochi artificiali per James Hogan.
L’amministratore delegato di Etihad è atterrato a Milano per raccontare i prossimi passi della nuova Alitalia. Grande attenzione da parte di televisioni e carta stampata. Lui non si è certo fatto pregare spiegando che per rivedere il pareggio di esercizio dovremo aspettare la fine del 2017.
Poi ha lasciato chiaramente intendere che il traffico a corto raggio, soprattutto quello domestico, subirà un forte ridimensionamento per concentrare gli sforzi sul lungo raggio. Quindi porte aperte ai vettori low cost che da qualche mese battono gli scali italiani in lungo e in largo alla ricerca di agevolazioni e sconti.
Si prenderanno gli spazi lasciati da Alitalia, la vecchia versione ormai. Quella nuova, come ha spiegato Hogan, avrà lo sguardo proiettato fuori dai confini.
twitter@removangelista
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