Direttiva e fattura, tutte le soluzioni

Decine di webinar, newsletter, esperti e gestionali contattati e messi a disposizione degli associati, corsi di formazione, tutorial, il coinvolgimento degli uffici amministrativi e contabili, la modulistica rivoluzionata, e ancora il lavoro di lobby svolto a livello di associazioni di categoria: è solo una parte delle attività straordinarie che i network di distribuzione hanno dovuto svolgere nell’ultimo anno per rimanere al passo con le nuove normative.

La Direttiva europea sui pacchetti dello scorso luglio e la fatturazione elettronica, divenuta obbligatoria in questi giorni, hanno rivoluzionato la vita degli agenti di viaggi, ma hanno anche messo in luce il vantaggio di appartenere a una rete distributiva.

Lo strumento elettronico
“È un cambio epocale” conferma Andrea Gilardi, direttore di Uvet Travel System. Il network ha predisposto “l’invio, da parte della nostra contabilità, di un modulo richiedente Pec dedicato alla spedizione e ricezione delle fatture elettroniche e cod destinatario, che poi abbiamo comunicato a tutti i fornitori del network”. Gattinoni invece, spiega Antonella Ferrari, direttore rete agenzie partner, “ha stipulato accordi con vari gestionali e per tutto il corso dell’anno faremo formazione in sede e via webinar con i professionisti del settore”.

La formazione è stata ovviamente una delle prime soluzioni adottate da tutte le reti e c’è chi ha approfittato delle novità fiscali e normative per creare un servizio in più per agli associati.
È il caso di Welcome Travel: “Abbiamo messo a disposizione delle adv la possibilità di richiedere pareri gratuiti al nostro consulente fiscale - sottolinea Letizia Zenere, responsabile amministrazione finanza e controllo del network -, per aiutare i colleghi a chiarire i dubbi che inevitabilmente questa nuova impostazione sta generando”.

La questione pacchetti
Il lavoro dietro le quinte dei network è iniziato ben prima dell’estate, quando ancora il testo della Direttiva era ignoto. Non è un caso che “le ultime due edizioni del Marsupio Day abbiano avuto la normativa come tema centrale” ricorda il presidente Massimo Caravita.

In casa Bluvacanze, fa sapere Claudio Busca, d.g. leisure della rete, “abbiamo elaborato nella nostra intranet Ada una sintesi con i vari casi di vendita intermediata previsti dalla nuova normativa e l’elenco dei documenti che il cliente dovrà obbligatoriamente ricevere e firmare”. Oltre alla rivisitazione del contratto, aggiunge Luca Caraffini, a.d. di Geo Travel Network, “abbiamo rivisto tutto anche alla luce delle modifiche delle normative sulla privacy”.

Oriana Davini

Ti è piaciuta questa notizia?
Condividi questo articolo
Iscriviti a TTG Report, la nostra Newsletter quotidiana
Più lette
Oggi
Settimana