Avis Budget e la flotta connessa

L’obiettivo fissato è arrivare al 2020 con una flotta totalmente connessa. Avis Budget Group punta le sue carte sulla sfida dell’innovazione tecnologica con la quale vuole creare un sistema organico che renda da un lato la gestione più semplice, dall’altro produca una migliore esperienza per il consumatore.

I veicoli connessi, infatti, assicureranno una più accurata gestione dei costi relativi al carburante in tempo reale, garantendo una maggiore trasparenza ai clienti; inoltre, il processo di noleggio sarà più veloce, in quanto carburante, chilometraggio e altri dati del veicolo verranno automaticamente immessi nei sistemi. In Europa, le auto connesse sono presenti nel Regno Unito, in Belgio, in Lussemburgo e nei Paesi Bassi e dalla fine dello scorso anno Avis ha esteso il servizio anche in Germania e Svizzera.

All’inizio del 2019, inoltre, l’azienda ha annunciato di aver esteso la propria partnership con Continental, grazie alla quale aumenterà la sua flotta di auto connesse in Europa con la tecnologia Key as a Service. La soluzione di Continental consente la comunicazione bidirezionale dei dati tra un veicolo, il cloud di Avis Budget Group e l’app Avis mobile, che ‘connette’ l'auto in modo efficace.

I veicoli consentono ai clienti Avis di gestire interamente la loro esperienza di noleggio attraverso l'app mobile Avis. Inoltre, la soluzione aftermarket di Continental elimina la necessità delle chiavi “fisiche” e consente ai clienti di utilizzare l'app mobile Avis per sbloccare l'auto e avviare il motore. Inoltre, l’azienda ha anche deciso di utilizzare Amazon web services’s (Aws) Connected vehicle solution per costruire la piattaforma di analisi dei dati che proverranno dalle auto.

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