Il commento del direttore
Remo Vangelista
Gruppi più piccoli, costi per partecipante leggermente inferiori, destinazioni nazionali e un uso sempre maggiore dei social media.
Sono questi i principali trend del prossimo anno per il settore meetings ed eventi individuati dal 'Travel Price Forecast 2015', la ricerca realizzata da Carlson Wagonlit Travel che è stata presentata in anteprima a Btc, la fiera del turismo congressuale e degli eventi di Firenze.
"La situazione economica mondiale sta riducendo le dimensioni dei gruppi in tutto il mondo e contribuisce ad abbassare leggermente i costi medi per partecipante", ha spiegato Geraldine Valenti, senior director Cwt Solution Group. A fronte della necessità delle aziende di ridurre i costi, tra i trend del 2015 evidenziati dallo studio ci sono il maggior ricorso a destinazioni nazionali invece che internazionali e la preferenza accordata a hotel di livello medio dotati di spazi per eventi.
Le aziende cercheranno di ridurre le richieste di pagamento anticipate. "Un'altra conseguenza, soprattutto per i piccoli gruppi - ha aggiunto Valenti - sarà un'ulteriore riduzione dei tempi di prenotazione, anche a 2/3 settimane prima della conferma. Il suggerimento che diamo ai buyer aziendali - ha sottolineato - è di lavorare di più a stretto contatto con le agenzie locali in grado di negoziare condizioni migliori per il rapporto diretto che hanno con i fornitori".
Anche se in Italia, rispetto ad altri Paesi europei, si riscontra ancora la tendenza a una ricerca di hotel di alto livello, il consiglio è di approfittare il più possibile del generale trend di crescita di eventi più piccoli e di livello medio.