Il commento del direttore
Remo Vangelista
Il turismo congressuale è un motore per l’economia nazionale e territoriale, e contribuisce allo sviluppo delle economie locali. È in quest’ottica che il Trentino Mice Convention bureau, che conta circa 130 aziende aderenti, potenzia l’azione promozionale e si presenta sul mercato internazionale con una rinnovata veste comunicativa con il sito trentinocb.it e con nuovi prodotti specifici per la domanda corporate: incentive travel e venue per business meeting.
Le opportunità rappresentate dal segmento dei congressi ed eventi vengono quindi colte dal Trentino, la cui offerta turistica, riporta hotelmag.it, si presta a questa tipologia di clientela, che ha esigenze e aspettative di qualità e un’alta capacità di spesa, sino a tre volte superiore al turista leisure. Motivi che, già nel 2014, avevano indotto Trentino Marketing e Riva del Garda Fierecongressi a fondare il Convention bureau.
Secondo l’Osservatorio italiano dei congressi e degli eventi, promosso da Federcongressi&eventi e Aseri (Alta scuola di economia e relazioni internazionali dell’Università Cattolica), in Italia sono stati realizzati, nel 2016, 386.897 eventi con un minimo di 10 partecipanti e della durata minima di 4 ore, con una media di 73 delegati per evento e un totale di 42 milioni 706.559 presenze (+21,5% rispetto al 2015).
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