Il commento del direttore
Remo Vangelista
Erano finiti sul banco degli imputati come i principali responsabili dei disservizi durante l'emergenza vulcano. Nell'ultima tavola rotonda organizzata da TTG Italia tour operator e associazioni di categoria avevano puntato il dito contro i vettori accusati di avere creato notevoli difficoltà e danni al settore: "Ci sono state difficoltà oggettive con i vettori - ha sottolineato Mario Vercesi, presidente di Best Tours -; del resto il 70% delle lamentele che riceviamo è legato al trasporto aereo, in particolare quello di linea". "Con i vettori di linea non abbiamo nessuna voce in capitolo - gli ha fatto eco Marco Cisini, direttore generale Hotelplan Italia -: i tour operator dipendono da loro e non loro dai tour operator. Dobbiamo accettare ogni loro decisione, non abbiamo nessuna forza". Secondo Renato Scaffidi, direttore generale di Marevero, "ogni compagnia ha agito in maniera diversa e noi siamo stati schiavi di quello che ci hanno imposto". Un 4 e mezzo senza appello è il voto del direttore generale di Assotravel Francesco Granese a fronte di un 7- a tour operator e agenzie: "Non hanno assolutamente comunicato - ha commentato - e l'Enac è stata come Re tentenna. Non sanno cosa sia il crisis management". Deciso anche il direttore di Federviaggio Alberto Corti: "La reazione dei vettori è stata la negazione dell'evidenza di norme e regole".
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