Wtm 2012Le tendenze del mercato

Un'edizione ricca di nuovi ingressi in campo per il World Travel Market 2012 che ha fatto il suo debutto oggi nei padiglioni dell'Excel di Londra.

La 33esima edizione della kermesse segna infatti l'arrivo di 157 nuovi espositori. L'Europa è capofila delle new entry, con strutture ricettive ma anche rappresentanze come quella di San Marino. Dagli altri continenti è ampia la presenza asiatica, con 13 nuovi ingressi e soprattuto quella indiana, con 12 nuovi esibitori. Ampio spazio anche alla tecnologia, con 36 aziende operanti nel settore.

Le tendenze
Tasse aeroportuali, fee per servizi aggiuntivi nei voli, incremento dei balzelli nelle città per coprire i buchi di bilancio, tasse di soggiorno. Sono questi i temi che emergono dall'edizione 2012 del World Travel Market Industry Report, che come di consueto dà il la all'evento di Londra.

Secondo il 60 per cento degli intervistati l'incremento della pressione fiscale nel 2013 rischia di influire negativamente sullo sviluppo del turismo a livello internazionale. Inoltre esiste una certa sfiducia sul fatto che questo tipo di tasse possano realmente essere reinvestite sul prodotto turistico.

"Le tassazioni sono in maniera evidente la più grande preoccupazione dell'intero settore - commenta il chairman del Wtm Fiona Jeffery (nella foto) - anche perché l'industria viene vista dai governi come un facile canale per raccogliere soldi".


Le tasse per i bagagli
Anche i costi extra che i vettori applicano al prezzo del volo rischiano di aggravare irrimediabilmente il divario tra viaggiatori e compagnie aeree.

La conclusione è che l'88 per cento degli intervistati ha risposto sostenendo che oneri di questo tipo potrebbero farli desistere da imbarcarsi su un aereo, mentre solo il 12 per cento ha detto di non prevedere alcun impatto sulla loro scelta di viaggio.

Un risultato che mostra senza ombra di dubbio come il trasporto aereo sia in rotta di collisione con i viaggiatori, soprattutto perché i vettori sono sempre più dipendenti dalle ancillary revenue; un dato, quest'ultimo, evidenziato anche dall'ultima ricerca di Sabre Airline Solutions, secondo la quale il 18 per cento di tutti i ricavi globali dell'industria aeronautica dipende dalle ancillary, con punte del 40 per cento per alcuni singoli vettori.

Europa formato shopping
L'Europa sempre più terra di shopping legato al turismo per i viaggiatori provenienti dai Paesi Bric.

È la previsione del Global Trends Report per il 2013, presentato oggi nei padiglioni dell'Excel di Londra in occasione dela prima giornata del World Travel Market.

Analizzando le macroaree legate ai grandi movimenti turistici, lo studio realizzato in collaborazione con Euromonitor mostra una tendenza sepre più marcata a legare il turismo agli acquisti. Secondo la European Travel Commission, circa un terzo delle spese dei turisti cinesi è legata allo shopping.

In testa alle destinazioni richieste Parigi non sembra avere rivali, mentre dietro la capitale francese Londra, Francoforte, Milano e Madrid si contendono la seconda piazza. Come conseguenza i grossi centri commerciali e gli outlet stanno sviluppando tool e applicazioni nelle lingue dei Paesi di provenienza.

La presenza italiana
Sono 11 le Regioni italiane che partecipano al Wtm di Londra.

Riunita nello spazio espositivo curato dall'Enit-Agenzia, l'offerta italiana si presenta a Londra ricca dei suoi principali highlights.

"Rispetto ad altri paesi l’Italia viene ancora considerata dai turisti britannici una destinazione di qualità, anche se un po’ cara – spiega il presidente dell’Enit, Pier Luigi Celli –. La stessa stampa si occupa con costanza ed attenzione del nostro Paese ed ha prodotto, sostenuta anche dallo sforzo dell’ufficio Enit, oltre milleseicento articoli turistici sull’Italia, quasi tutti positivi, nell’ultimo biennio".

Tra i prodotti emergenti maggiormente richiesti, spiccano quello del turismo natura tradotto in montagna invernale ed estiva, parchi regionali e nazionali, mentre tra i prodotti di nicchia emergono il golf, gli itinerari enogastronomici e i corsi di cucina, passeggiate a cavallo e cicloturismo.

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