“Assumiamo che i clienti siano a conoscenza dei rischi e delle restrizioni di viaggio globali in atto”. Così, attraverso uno statement, Booking.com spiega a TTG Italia le modifiche alle condizioni di ‘Forza Maggiore’ entrate in vigore ieri sulla piattaforma. Per le prenotazioni effettuate a partire dal 6 aprile, infatti, l’Ota non applicherà più le condizioni flessibili attuate all’inizio dell’emergenza covid-19 per le cancellazioni e le modifiche.
Le prenotazioni saranno perciò considerate al pari di tutte le altre e saranno soggette alle normali condizioni di sempre, ma, sottolinea l’azienda, non si tratta di un’operazione a danno dei consumatori.
Le precisazioni di Booking
La piattaforma precisa di aver fatto tutto il possibile per supportare i viaggiatori nella fase calda della crisi coronavirus. “In circostanze speciali, quando i Governi dispongono restrizioni ai viaggi per la sicurezza pubblica e il cliente potrebbe non essere fisicamente in grado di raggiungere la proprietà, supportiamo i consumatori offrendo la cancellazione gratuita o modificando le date del loro soggiorno, quando possibile”. Una condizione che l’azienda precisa di aver onorato durante l’emergenza “senza ricevere alcuna commissione”.
L'Ota confida nella capacità dei clienti di “comprendere i vantaggi di prenotare una camera rimborsabile, per avere un margine di flessibilità in caso di incertezza”.