Il commento del direttore
Remo Vangelista
Con un focus orientato ai mercati europei e le previsioni di un aumento degli arrivi dal mercato italiano, la Croazia si appresta ad affrontare a testa alta l'alta stagione 2012.
"Prevediamo un aumento tra l'1 e il 2 per cento rispetto all'anno scorso dal bacino di provenienza italiano - prevede Milo Srsen, head office del Croatian National Tourist Board -, un mercato maturo e stabile per la nostra destinazione, grazie alla vicinanza dei due Paesi".
E continua la promozione dell'Ente nazionale croato verso le destinazioni europee, prima tra tutte le Germania. Ma un'importante sorpresa arriva anche per il Paese mediterraneo anche dai mercati emergenti, come Cina e Brasile: "Da quest'ultimo mercato d'utenza abbiamo infatti ricevuto l'anno scorso circa 30mila arrivi - aggiunge il manager -. Una vera sorpresa se si pensa che avevamo fatto soltanto due presentazioni promozionali in Brasile".
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