Il commento del direttore
Remo Vangelista
"Non è una questione di preventivi o di facilitazioni commerciali. Entrare in trivago è un po' più complesso".
Giulia Eremita, marketing manager di trivago per l'Italia, scherza sul concetto di 'selezione all'ingresso' per accedere alla piattaforma trivago, ma la questione è rilevante.
"Ci chiedono spesso come fare ad accedere a trivago o quanto costa. Ecco, non è così che selezioniamo i partner". Il concetto su cui si muove il metasearch è quello di portare ai partner conversioni in termini di prenotazioni: per questo "non abbiamo un costo fisso a click, non possiamo fare preventivi: si tratta di un lavoro di verifica sia sui prezzi che sul database dei nostri partner, nonché sulle politiche di marketing che vengono messe in campo".
Non solo: "Anche se l'eventuale partner soddisfa tutte le caratteristiche, dobbiamo anche verificare la sua competitività con chi lavora già con noi: se offre gli stessi alberghi e gli stessi prezzi che già presentano altri, non aggiunge nulla all'offerta complessiva. E quindi non lo prendiamo".
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