Wi-fi in hotel, tutto quello che i clienti cercano

Se un tempo poteva rappresentare un optional, ora è diventato necessario. La connessione wi-fi in hotel ha assunto un ruolo di discriminante nella scelta di una struttura piuttosto che un’altra. E non si tratta di un fattore relativo solo alla clientela business, considerando la diffusione del mobile e il ricorso ai device portatili in costante crescita.

Ecco allora che capire qual è il comportamento della clientela che usa il wi-fi in albergo può trasformarsi in uno strumento di nuovo business. Stando all’infografica che ha realizzato STR Global sull’analisi dei clienti, infatti, il fatto che una struttura non disponga di accesso wi-fi gratuito rappresenta per il 72 per cento degli intervistati una mancanza che incide sui profitti stessi dell’hotel.

Considerando anche che il 53 per cento dei clienti si dice disposto a pagare una somma compresa tra i 2,99 e i 4,99 dollari per disporre di una connessione  più veloce rispetto a quella standard.

L’uso del wi-fi riguarda poi diversi device, non solo lo smartphone (che il 75,9 per cento dei clienti porta con sé in viaggio) o il pc (dispositivo a cui ricorre il 68 per cento degli intervistati): il 67 per cento degli intervistati sceglie infatti di connettersi alla rete con più strumenti contemporaneamente.

E se quasi la totalità della clientela usa il web in camera, la connessione riguarda per il 63 per cento anche la lobby e per oltre il 40 per cento l’accesso dal ristorante o dalla piscina.

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