Il commento del direttore
Remo Vangelista
HomeAway (e i relativi marchi) nelle mani di Expedia. Come riporta lastampa.it, la Ota ha conquistato il 64,8 per cento delle azioni del portale dedicato alle case vacanza. Il sito web del quotidiano precisa che, comunque, le restanti azioni di HomeAway non saranno più negoziate sul Nasdaq, dal momento che per i titoli non apportati è prevista la cancellazione (con relativa conversione).
Con questa operazione una delle principali Ota mondiali conquista un posto importante all'interno del mercato delle case vacanza. E, di fatto, entra nella stessa arena di Airbnb, ovvero quella degli affitti.
Una mossa che potrebbe modificare, anche nel breve termine, gli equilibri del mercato all'interno della distribuzione turistica online.
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