Il commento del direttore
Remo Vangelista
Potrebbe essere il cambio di marcia che il mondo delle Ota aspettava. E che potrebbe cambiare tutti gli equilibri della distribuzione online.
Secondo quanto riportato da skift.com Expedia starebbe progettando il lancio del programma Accelerator. Un sistema dai contorni ancora da chiarire ma che si baserebbe su un concetto semplice: consentire agli hotel di comparire più in alto nella pagina dei risultati a fronte del pagamento di una quota.
Per comprendere la portata del progetto, basta pensare alle parole del cfo stesso di Expedia, Mark Okestrom, secondo cui il programma Accelerator trasformerebbe la pagina dei risultati di Expedia in un “marketplace”. Sarà possibile, dunque, ricevere una ‘spinta’ dalla stessa Ota per comparire più in alto nei risultati di ricerca.
Sempre secondo il portale di informazione, il piano dovrebbe vedere la luce per la fine del 2016.
Una mossa che parte da una premessa fondamentale: oggi come oggi, la visibilità è uno dei beni più preziosi, soprattutto per un portale di ecommerce. Con il programma Acellerator si aprirebbe così un nuovo fronte di competizione per gli hotel online. Se prima, infatti, la visibilità di una struttura dipendeva solamente da fattori come prezzo, location e disponibilità, dal lancio del progetto in poi entrerebbe in campo un’ulteriore variabile: gli investimenti su Expedia stessa.
Francesco Zucco
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