Federalberghi: "Sette milioni in viaggio per il prossimo ponte"

“Pur in una situazione economica ancora difficile, il turismo, anche per l’imminente ponte del 1° novembre, mostra segnali di tenuta”. È positivo il commento del presidente di Federalberghi, Bernabò Bocca (nella foto), alla lettura dell’indagine realizzata dalla Federazione sui viaggi previsti per la prossima festività.

In base al sondaggio saranno circa 7 milioni gli italiani che trascorreranno almeno una notte fuori casa, anche se il 91,5 per cento di loro rimarrà entro i confini nazionali. Le località più frequentate saranno quelle montane, con uno share del 38,3%, seguite dalle località d’arte, scelte nel 21,4% dei casi, e da quelle balneari, con il 20,7% delle preferenze.

Il nodo dell'abusivismo
Chi, invece, opterà per l’estero, ha prenotato vacanze soprattutto nelle grandi capitali europee. “Si tratta - aggiunge Bocca - di segnali di assoluta importanza. Al Governo chiediamo di accompagnare i nostri sforzi, potenziando il bonus fiscale destinato alle imprese che investono nella riqualificazione delle strutture alberghiere”.

Ma il presidente sottolinea anche un’altra questione scottante: quella della necessità di contrastare in modo deciso l’abusivismo, “un fenomeno - dice - dilagante, che danneggia tanto le imprese turistiche tradizionali, quanto coloro che gestiscono in modo corretto le nuove forme di accoglienza”.

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