Il commento del direttore
Remo Vangelista
"Un mondo senza cancellazioni è un mondo senza business". Peter Verhoeven, managing Director Europe di Booking.com, è netto nelle sue posizioni: la politica sulle cancellazioni della ota non cambierà. "L'utente oggi vuole sentirsi libero - continua Verhoeven - e sarebbe per noi impossibile convertire le prenotazioni senza lo strumento delle cancellazioni".
Secondo una recente indagine di Mirai, società di consulenza alberghiera spagnola, gli utenti su Booking cancellano le proprie prenotazioni 4 volte su 10, generando, in molti casi, il malumore di alcuni albergatori.
"Lasciamo comunque piena libertà di scegliere tra cancellation policy rigide o flessibili - puntualizza Andrea D'Amico, country manager per l'Italia -, senza contare che, in fondo, le cancellazioni non piacciono neanche a noi, perché non ci portano nessun guadagno". C. D. C.
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