Wedding e food in Toscana, gli asset di sviluppo del Renaissance Tuscany Resort & spa

Una crescita dell’8% di clientela individuale e del 17% del fatturato: con questi risultati il Renaissance Tuscany Resort & spa ha chiuso il 2016 e da questi risultati parte per riconfermare l’andamento anche quest’anno.

I due asset principali sui quali si è innestato questo sviluppo sono stati il wedding e il food. “Un risultato che abbiamo ottenuto - spiega il general manager Georges Midleje - con una strategia mirata che ha previsto, tra l'altro, anche la partecipazione a fiere rivolte al mercato degli sposi e agli specialisti del settore in Italia e all'estero”.

Il settore wedding ha fatto registrare un +41% di camere vendute con una prevalenza di ospiti internazionali provenienti da Gran Bretagna (Scozia e Irlanda), India e Usa.
Per quanto riguarda invece il food, che contribuisce a circa il 40% del fatturato complessivo del resort, è stata senza dubbio premiante la scelta di puntare sulle eccellenze enogastronomiche del territorio e di inserire, tra le proposte di soggiorno, dei pacchetti “a tema” food&wine. E sono proprio le culinary experience a crescere rispetto all'anno precedente, conquistando un +17,5%.

“Questo dato è frutto di varie azioni di marketing e commerciali - spiega Midleje - .Da una parte, infatti, è il risultato di alcune promozioni che abbiamo effettuato su packages venduti in Usa e Australia. Dall'altro, grazie anche ai feedback ricevuti man mano attraverso i social network, abbiamo potuto strutturare le nostre offerte seguendo le indicazioni e il gusto dei clienti”.

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