Agenzie di intermediazione e piattaforme di affitti brevi avranno tempo fino a ottobre per effettuare il primo versamento previsto dalla ‘tassa Airbnb’.
Dopo il flop della prima scadenza del 17 luglio, che ha visto Airbnb e altri opporsi al versamento della cedolare secca al 21% sugli incassi del mese precedente, Fiaip (Federazione Italiana Agenti Immobiliari Professionali) e Agenzia delle Entrate hanno raggiunto un accordo, fissando una nuova data per il pagamento dell’imposta.
La proroga non è ancora stata confermata uffialmente dall’Agenzia delle Entrate e dal Ministero dell’Economia, ma stando a quanto dichiarato dal presidente Fiaip, Paolo Righi, al Sole 24 Ore, “l’Agenzia avrebbe giudicato percorribile l’applicazione dell'articolo 3 comma 2 dello Statuto del Contribuente, che obbliga le amministrazioni a concedere 60 giorni di tempo agli operatori per adeguarsi alle tecnicalità prevista dalle norme”. “Dato che il provvedimento è stato emanato il 12 luglio – ha quindi precisato -, gli agenti potranno iniziare a trattenere il 21% sui corrispettivi incassati a partire dal 12 settembre ed effettuare il primo versamento entro la data del 16 ottobre 2017”.