Annuario Istat: "Crescita notevole dell'extraricettivo in Italia"

È una crescita “notevole” quella dell’extraricettivo in Italia. Lo confermano i dati dell’annuario Istat, che nel 2016 rilevano una crescita di prenotazioni da parte sia dei turisti stranieri cheitaliani.

Per i “residenti – sottolinea il rapporto -  gli arrivi aumentano del 7,3 per cento e le presenze dell’1,4 per cento; per i non residenti, rispettivamente, dell’11,9 per cento e del 7,2 per cento”.

Come stanno gli alberghi
Ma l’aumento della domanda per le strutture extralberghiere non significa che l’hotellerie sia in affanno. Semplicemente cresce meno. “L’andamento dei flussi turistici, sia negli esercizi alberghieri che negli esercizi extra-alberghieri – evidenzia infatti l’indagine Istat -, è stato positivo per entrambe le componenti della domanda turistica, ma soprattutto per quella non residente”.

“Negli esercizi alberghieri – si legge - per i clienti residenti si registra un aumento del 2,1 per cento degli arrivi e dell’1,8 per cento delle presenze; per la componente non residente, si rileva un lieve aumento degli arrivi (+0,7 per cento) e un aumento dell’1,8 per cento delle presenze”.

La capacità ricettiva
Sul fronte dell’offerta, l’extraricettivo supera di gran lunga l’albergatoria tradizionale. “Per l’anno 2016, l’Istat ha rilevato 178.443 esercizi extra-alberghieri e 33.163 esercizi alberghieri; rispetto all’anno precedente, si registra un forte aumento per i primi (+6,4 per cento) e una sostanziale stabilità per i secondi (-0,1 per cento). Anche per i posti letto, si registra stabilità negli alberghi (-0,1 per cento), mentre negli esercizi extra-alberghieri un aumento (+1,3 per cento)”.

Ti è piaciuta questa notizia?
Condividi questo articolo
Iscriviti a TTG Report, la nostra Newsletter quotidiana
Più lette
Oggi
Settimana