Hotrec vuole un commissario per il turismo in Europa

“Siamo convinti che la richiesta che arriva da Hotrec sia la più sostenibile, in una prospettiva internazionale che dia centralità al comparto, cosa che la nostra Federazione chiede a gran voce da tempo. Si tratta di un obiettivo condiviso a livello europeo, per questo invitiamo il governo italiano a sostenere con forza questo appello, con la consapevolezza che tale impegno premierebbe il nostro Paese”. Così Bernabò Bocca, presidente di Federalberghi, ha commentato la richiesta di istituire, per la prossima Commissione europea, un Commissario per il turismo, lanciata da Hotrec in occasione della 78esima Assemblea generale, a Helsinki.

A chiederlo, riporta HotelMag, con unanime enfasi sono state le 43 associazioni nazionali del mondo dell’ospitalità dei 31 Paesi europei presenti all’incontro, condividendo la necessità che il turismo sia voce autorevole assieme alle altre materie: allo stato attuale esso non è infatti contenuto nel portfolio della Commissione europea.

“Il settore dell’ospitalità è una forza trainante dell’economia europea, con i suoi 2 milioni e 11,9 milioni di lavoratori e 1,6 milioni di nuovi posti di lavoro creati in 4 anni – rimarcato Jens Zimmer Christensen, presidente di Hotrec, nel corso del meeting -. È un settore in crescita dinamica che merita di essere ascoltato nei prossimi 5 anni”.

Gratitudine alle istituzioni Ue per la cooperazione degli ultimi 5 anni è stata espressa dal ceo di Hotrec, Christian de Barrin, e siamo ansiosi di continuare a collaborare per realizzare un mercato europeo del turismo in crescita sostenibile a beneficio dell’economia e della società europea basato sulle 5 priorità della nostra associazione”.

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