L’hotel perfetto, dieci errori da evitare per un business di successo

La location e la cura degli arredamenti non bastano. Per garantire il successo di un hotel bisogna essere imprenditori molto attenti. “È di fondamentale importanza – spiega Daniele Di Bella, vicepresidente Emea di  SiteMinder - utilizzare degli strumenti tecnologici compatibili con tipologia di struttura e strategia commerciale, sfruttare l’offerta del territorio, avvalersi di collaboratori competenti, e infine valorizzare la struttura sui social media e sul sito web ufficiale per attrarre nuovi ospiti”. Perché nonostante siano gli ospiti i primi a segnalare qualsiasi mancanza, spesso sono proprio gli albergatori a crearsi degli ostacoli di percorso per scelte tecnologiche discutibili o strategie sbagliate. SiteMinder indica perciò dieci errori da evitare per garantire lunga vita alla propria struttura.  

Mancanza di informazioni di contatto
Un sito web dal design elegante e dai contenuti accattivanti è sicuramente un biglietto da visita vincente, ma la mancanza di informazioni basilari facilmente reperibili, quali numero di telefono e indirizzo, è un passo falso più grave di quanto si possa pensare.

Contenuti audio e video pop up
Sottofondi musicali indesiderati o video pubblicitari disturbanti sul proprio sito spesso scoraggiano l'utente, portandolo a chiudere il sito.

Uso scorretto dei social media
Un errore comune che gli albergatori commettono è quello di rimandare i visitatori del sito ai propri canali social. Mentre l’obiettivo principale dovrebbe essere quello di indirizzare il traffico verso il sito web dell'hotel per completare le prenotazioni, evitando che l'interesse degli utenti rimbalzi da un social media all'altro.

Foto di scarsa qualità
Le foto professionali dalla risoluzione elevata costituiscono un investimento essenziale per qualsiasi albergo. Prima di procedere alla prenotazione di una camera, i viaggiatori desiderano vederne una rappresentazione il più possibile fedele alla realtà. Le immagini sgranate e di scarsa qualità possono veramente dissuadere l'utente dall'alloggiare presso la struttura.

Download di documenti sul sito
Proporre alcuni contenuti (menù, listino prezzi) attraverso file da scaricare è una mossa controproducente. Costringere i visitatori a scaricare documenti va a inficiare il tasso di conversione, soprattutto da dispositivi mobili.

Connettersi ai canali di distribuzione sbagliati
È sempre meglio selezionare i canali di distribuzione più adatti al proprio mercato e alla tipologia di struttura, evitando di focalizzarsi soltanto sui quei quattro o cinque canali che utilizzano tutti.

Ignorare il potenziale del territorio
I viaggiatori selezionano con cura prima la meta e poi l'alloggio per vivere un'esperienza unica. Per questo motivo, sfruttare l'offerta del territorio creando pacchetti e collaborando con gli enti locali rappresenta una priorità assoluta.

Ignorare le recensioni
Le recensioni sono uno degli aspetti chiave per il successo di un hotel. La soddisfazione degli ospiti e la reputazione della struttura sono vitali per il processo di crescita dell'attività. È necessario, perciò, rispondere diligentemente a tutte le recensioni, sia positive che negative.

Trascurare le stagioni
La stagionalità è un aspetto da non sottovalutare e, insieme all'introduzione di pacchetti e offerte promozionali, costituisce parte integrante della strategia di vendita e marketing. Occorre adattare le tariffe nei periodi di bassa e alta stagione per essere in linea con il comportamento di acquisto e con le condizioni di mercato.

Problemi di pulizia
Una delle lamentele più frequenti da parte degli ospiti riguarda la scarsa pulizia delle stanze o della struttura in generale. Quando si tratta di pulizia, non ci sono compromessi.

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