Il commento del direttore
Remo Vangelista
È di 3,7 miliardi di euro il volume degli investimenti alberghieri nel primo semestre 2012 dell'area Emea.
Il dato emerge dal report di Jones Lang LaSalle Hotels, che segnala, tuttavia, come il valore corrisponda a una contrazione del 12 per cento rispetto al primo semestre dello scorso anno.
La maggior parte delle transazioni ha avuto come oggetto singoli asset, che hanno rappresentato il 64 per cento delle transazioni complessive.
"Osserviamo che gli investimenti alberghieri continuano a essere un
asset class con rendimenti interessanti in alcuni mercati europei - afferma Roberto Galano, executive vice president di Jllh Italia -. La domanda leisure continua a sperimentare significativi tassi di sviluppo ed è alimentata dalla crescita dei turisti provenienti dai Paesi emergenti dell'Asia e del Sud America".
Nella prima metà del 2012 il mercato più liquido è stato il Regno Unito, con un volume di transazioni pari a 1,4 miliardi, corrispondente al 37 per cento del volume totale Emea. Nella capitale inglese, come evidenzia la ricerca Jllh, sono stati acquistati 8 alberghi di 4 e 5 stelle. Nel primo semestre la Francia si è classificata al secondo posto con 401 milioni.
Nei primi cinque mesi del 2012, invece, in diversi mercati si è registrata una crescita del revPar rispetto allo stesso periodo del 2011: Parigi +7,3 per cento, Londra +3,1, Monaco +3,4 per cento.
Ti è piaciuta questa notizia?
Condividi questo articolo
Iscriviti a TTG Report, la nostra Newsletter quotidiana
