Il commento del direttore
Remo Vangelista
Le catene alberghiere con strutture nelle zone Usa interessate dalla tempesta tropicale stanno tenendo sotto controllo la situazione, in particolare sulla costa del Golfo del Messico, dove gli hotel turistici sembrano essere stati risparmiati da Isaac.
"Hilton Worldwide conferma che le sue proprietà nei Caraibi, nelle Florida Keys e in South Florida sono aperti e operativi e non hanno subito alcun danno a causa dell'uragano - puntualizza il gruppo in un comunicato -. I nostri hotel nella zona di New Orleans e del Golfo stanno monitorando il percorso di Isaac e hanno attuato le procedure d'emergenza".
Anche Marriott International e The Ritz-Carlton hanno iniziato a prendere le opportune precauzioni in aree che possono essere interessate dalla tempesta. "La sicurezza dei nostri ospiti e dei dipendenti è una priorità assoluta", afferma Marriott.
Ancora aperti e operativi i Wyndham Hotel in Mississippi e a New Orleans, ma con le procedure già messe in atto per affrontare la tempesta, "con la rimozione di tutti i mobili della piscina, la preparazione di un generatore d'emergenza e forniture extra di carburante".
Nel frattempo, gli hotel Super 8 in Louisiana hanno già predisposto l'evacuazione rimanendo aperti ma bloccando le prenotazioni per i prossimi giorni.
Il team di Choice Cares di Choice Hotels International sta, intanto, coordinando una serrata attività di comunicazione e di soccorso. La catena, che conta circa 6.200 strutture nel mondo, conta numerosi hotel nelle zone interessate da Isaac.
Ti è piaciuta questa notizia?
Condividi questo articolo
Iscriviti a TTG Report, la nostra Newsletter quotidiana
