Palmucci alle forze politiche: "Ecco le nostre proposte per il rilancio"

"La campagna elettorale continua a ignorare il settore turistico, malgrado il suo impatto".

Giorgio Palmucci, presidente Associazione Italiana Confindustria Alberghi, mette l'accento sulla scarsa attenzione delle forze politiche per un comparto strategico per l'economia italiana, "una realtà che, come sottolinea il Piano Nazionale del ministro Gnudi, genera oltre il 9 per cento del Pil nazionale e vale, in termini di occupazione, il 10 per cento del totale Paese".

In questo quadro l'industria alberghiera, con le sue 34mila strutture, è la componente primaria della filiera del turismo, "ma sta vivendo una gravissima difficoltà - sottolinea Palmucci - e, senza interventi immediati, rischia di perdere le opportunità di rilancio e crescita che pure potrebbero contribuire significativamente al recupero della nostra economia e dell'occupazione".

L'Associazione Italiana Confindustria Alberghi ha dunque deciso di entrare nella campagna elettorale presentando alle compagini in lizza e ai candidati una serie di priorità. Tra i punti salienti da affrontare la fiscalità, l'imposta di soggiorno, "che ha il poco invidiabile record di più cara d'Europa' e le ristrutturazioni con attenzione all'ambiente.

Al centro dell'agenda gvernativa, secondo Palmucci, occorre mettere anche la lotta all'abusivismo e la necessità di arrivare alla trasparenza dell'offerta, "con un quadro normativo chiaro ed omogeneo a livello nazionale per quanto attiene la classificazione delle strutture e i controlli".

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