NH Italia: tagli all'organico nel piano di ristrutturazione

Diciotto mesi d lavoro, che hanno portato alla riorganizzazione totale della società.

NH Italia ha posto fine al piano strategico iniziato a luglio, e che ha portato all'avvio delle procedure di mobilità e alla richiesta della cassa integrazione in deroga per un numero di dipendenti di 30 sulle 50 strutture aziendali nel territorio italiano.

Con l'obiettivo di minimizzare l'impatto sociale della riorganizzazione, la società ha utilizzato strumenti quali le ricollocazioni degli impiegati in altre sue strutture, aiutandoli anche con un sostegno economico per il trasferimento.

Inoltre NH Italia ha intrapreso percorsi di outplacement con l'ausilio di società specializzate, operazioni di sostegno al reddito su richiesta dei dipendenti in cassa integrazione in deroga e la corresponsione di incentivi all’esodo volontario.

Lo scorso 3 gennaio i vertici dell'azienda hanno incontrato le organizzazioni sindacali ma, nonostante la volontà di giungere a un ulteriore accordo, non è stato possibile prorogare la cassa integrazione in deroga, che era già terminata il 31 dicembre 2013.

Pertanto si sono dovuti licenziare 80 dipendenti, meno delle 102 persone dichiarate inizialmente in esubero. NH Italia precisa comunque che manterrà ulteriormente attivi gli strumenti gestionali già messi in atto per minimizzare l’impatto sociale dei licenziamenti.

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