Il commento del direttore
Remo Vangelista
Continuano a salire vertiginosamente i prezzi degli hotel nelle località di mare italiane. Secondo l’Osservatorio di trivago.it, che analizza ogni mese l’andamento dei prezzi degli alberghi nelle maggiori città italiane ed europee, nelle destinazioni di mare del nostro Paese a luglio si registrano rincari anche del 55 per cento e listini che sfiorano i 300 euro a notte.
Nella classifica delle mete più care sono Sardegna e Campania a contendersi il gradino più alto del podio, con Porto Cervo e Positano che registrano un prezzo medio di 286 euro a notte, seguite da Capri (283 euro), Forte dei Marmi (275 euro), Santa Margherita Ligure (254 euro), Villasimius (249 euro), Amalfi ( 236 euro), Alassio (229 euro), Taormina (215 euro) e Sestri Levante (204 euro).
Il podio delle località marittime più economiche spetta invece a Quartu Sant’Elena (37 euro), Oristano (38 euro) e Trapani (39 euro).
Più convenienti, in questo periodo, le città d’arte, che offrono listini al ribasso fino al 21 per cento. Roma, ad esempio, passa dai 156 euro di giugno ai 123 euro di luglio. La città europea più economica è Madrid (82 euro), mentre la più costosa è Londra (236 euro).
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