Il commento del direttore
Remo Vangelista
A luglio sono stati 40mila i visitatori che il sabato sera hanno scelto di partecipare alle attività di Puglia Open Day, l'iniziativa regionale che prevede apertura serale e visite guidate ai tre luoghi pugliesi inseriti nella World Heritage List dell'Unesco - Castel del Monte, i Trulli di Alberobello e Monte Sant’Angelo - ma anche a oltre 250 beni culturali in tutta la regione.
Un trend positivo, in crescita rispetto allo scorso anno. "Puglia Open Days – sottolinea la responsabile del progetto, Stefania Mandurino – punta i riflettori non solo sui grandi attrattori culturali ma anche sui piccoli tesori nascosti, grazie alla forte rete creatasi tra istituzioni, professionisti, operatori e cittadinanza".
Nella top ten dei beni più visitati ci sono il Santuario di San Michele Arcangelo a Monte Sant’Angelo, il Castello di Manfredonia, il Castello Svevo e la Cattedrale di San Sabino di Bari, il Castello e la Cattedrale San Nicola Pellegrino di Trani, il Castello di Taranto, la Concattedrale di Santa Maria Assunta a Ostuni, il Duomo e la Basilica di Santa Croce a Lecce.
L'iniziativa proseguirà per tutto il mese di settembre, mentre in questi giorni sono in svolgimento le attività rivolte alle famiglie con bambini, sotto l'insegna di 'Puglia Open Day for Kids'. Nei centri storici vengono allestiti laboratori didattici, spettacoli e visite guidate tematiche.
In queste ultime sono impegnate 400 tra guide e operatori culturali supportati dal servizio di 81 uffici di informazione e accoglienza turistica, per un totale di oltre 2.900 attività. Sono previsti anche itinerari accessibili agli ospiti con esigenze speciali.
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