Il nuovo piano EnitLa diretta di TTG Italia

Si presenta oggi il piano triennale per il rilancio del turismo di Enit, annunciato nei giorni scorsi da Evelina Christillin e dal ministro Dario Franceschini.

A illustrare i contenuti del piano 2016/2018 sarà la presidente Christillin con i consiglieri Enit Fabio Lazzerini e Antonio Preiti, alla presenza del sottosegretario al Mibact con delega al turismo Dorina Bianchi.

Il piano dovrà rispondere sia a quelle che sono le nuove esigenze di promozione del Paese, sia alle richieste di una governance di sistema sul prodotto turistico Italia.

TTG Italia segue in diretta web la presentazione dall’Auditorium Parco della Musica di Roma.

LA DIRETTA

13.47 - La nostra diretta si conclude qui. Grazie per averci seguiti come sempre numerosi.

13.39 - La conferenza stampa giunge ora alle battute finali. A concluderla è la firma della convenzione con i Borghi più belli d'Italia siglata da Christillin e Fiorello Primi, presidente della community dei piccoli comuni tricolore. Che commenta: "Siamo soddisfatti di poter ora contare sul supporto dell'Enit, che ci aiuterà nella nostra attività di promozione nei mercati internazionali".


13.34 - Dorina Bianchi: "Abbiamo stanziato 10 milioni in finanziaria per Enit"
È il turno del sottosegretario del Mibact Dorina Bianchi che si riallaccia alle parole di apertura di Christillin "Non solo non chiuderemo l'Enit, ma abbiamo già stanziato 10 milioni di euro, cui si aggiungeranno, grazie alla nuova convenzione con il Mibact, altri 84 milioni di euro" da investire nelle attività di promozione all'estero, nell'Osservatorio Nazionale del Turismo e nel raccordo con le attività delle Regioni.


13.29 - Tocca alla presidente Evelina Christillin tornare sul tema digitale, annunciando che è Roberta Milano la nuova direttrice digitale e innovazione di Enit.

13.21 - Preiti: "Dare un senso di rottura col passato"
Ora interviene il consigliere Antonio Preiti, che punta l'attenzione sulla necessità della nuova macchina di "dare un senso di rottura molto forte rispetto al passato".  

13.16 - Si passa ora ad affrontare la rivoluzione digitale. L'acceleratore verrà spinto sui social, più che sul rifacimento, comunque inevitabile, di Italia.it, "uno degli scandali - riconosce Lazzerini - più chiaccherati d'Italia", ma "già superato". Poi il consigliere lancia un'anticipazione: "Con il nuovo cda ci sarà anche il nuovo logo, ma senza spendere budget incredibili".

13.06 - Ora si passa ad affrontare il rapporto con le Regioni. "Non possiamo vendere una destinazione che non c'è e in cui una volta arrivati si scopre che mancano le infrastrutture" dice Lazzerini, mettendo poi in chiaro: "Non ci sarà un approccio a pioggia, perché il budget non è infinito e non possiamo lavorare con tutti". Meglio quindi concentrarsi su "progetti interregionali d'eccellenza che mettono insieme più Regioni".

12.54 - Un accenno anche alla composizione dell'organigramma delle sedi all'estero. "Verrà creata una figura che segue il mercato e un product manager, con una forte interazione tra chi segue il mercato e chi cura un certo prodotto in quel contesto". Ad esempio, precisa Lazzerini "è inutile parlare ai cinesi del balneare, meglio parlare loro del lusso e dei brand italiani".

12.43 - La ricetta di Lazzerini va verso la valorizzazione delle esperienze che si possono fare in Italia e verso una forte segmentazione dell'offerta. "Se vogliamo aumentare la spesa media dobbiamo guardare anche al segmento lusso, target fuori dalle logiche legate alle destinazione". Poi il congressuale, altro mercato, sottolinea Lazzerini "dal potenziale pazzesco, ma che sconta le difficoltà nel promuoverci in maniera cordinata". Un segmento che si muove su "tariffe medie più alte di quelle leisure" e "altamente destagionalizzante".

12.34 - Lazzerini e gli obiettivi futuri
La palla passa ora a Fabio Lazzerini, che premette: "Ci sono cose che non hanno funzionato e non vogliamo nasconderle. Siamo un po' come il calzolaio che va in giro con le scarpe bucate". Poi Lazzerini entra nel vivo degli obiettivi da perseguire: "Abbiamo un importante afflusso di turisti europei, che non porta peró un grande apporto economico. La spesa media e le notti trascorse in Italia sono più basse rispetto a Francia e Spagna".
Ma secondo il consigliere non occorre aumentare solo il numero delle teste, perché, sostiene, "indipendentemente da quello che faremo, i turisti arriveranno comunque nel nostro Paese".

12.26 - Il presidente entra poi nel vivo di quello che verrà affrontato: "Vi racconteremo cosa abbiamo fatto in sei mesi e vi presenteremo il piano triennale". Poi passa ai ringraziamenti nei confronti degli operatori con cui si è lavorato in questi primi mesi di attività: "Abbiamo lavorato con tutti, anche con Alitalia - precisa ridendo - che non si capisce se ci vuole o meno".


12.22 - "Malgrado i desideri di qualcuno l'Enit non ha chiuso ed è vivo e vegeto". Evelina Christillin apre la conferenza stampa con un riferimento neanche troppo velato alle critiche all'agenzia mosse pochi giorni fa dal presidente di Alitalia Montezemolo. "Se siamo andati lenti - dice - non è tutta colpa nostra. C'è in corso un processo di trasformazione e ci muoviamo in un terreno dove non possiamo fare il passo più lungo della gamba".

12.15 - Il pubblico comincia a prendere posto in sala. A sorpresa fa il suo ingresso in sala Adriano Meloni, nuovo assessore allo Sviluppo Economico e al Turismo della giunta Raggi. Attorno a lui si riconoscono Gianfranco Battisti, presidente di Federturismo, e Sandro Saccoccio, direttore marketing di Gartour.


12.09 - Tutto pronto alla sala Ospiti dell'Auditorium Parco della Musica per la conferenza stampa dell'Enit in cui verrà presentato il piano triennale dell'Agenzia. A presentare il programma 2016/2018 sarà la presidente Evelina Christillin, già presente in sala, con i consiglieri Fabio Lazzerini e Antonio Preiti.

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