Europa e balneari, Fiba: "Ora serve una riforma del demanio"

Non si fanno attendere le reazioni dopo la sentenza della Corte di Giustiza dell’Unione Europea, che si è pronunciata contro il rinnovo automatico delle concessioni delle spiagge.

A parlare è Vincenzo Lardinelli, presidente Fiba-Confesercenti, il quale sottolinea: "Proprio in questi giorni si stanno gettando in Parlamento i principi fondanti di una nuova legge attraverso una delega al Governo ma occorre farlo in temi brevi. Non ci sono più motivi per ritardare l'avvio della riforma con il contributo delle Regioni e delle rappresentanze delle imprese”.

Il tutto per consentire alle imprese di dare il via agli investimenti: “Le 30.000 aziende che operano sul demanio lo chiedono da anni - prosegue il presidente dell’associazione dei balneari - e aspettano da tempo di poter rilanciare gli investimenti e alzare ulteriormente la qualità e la quantità dei servizi”

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