Christillin, Enit e Regioni al lavoro sul brand Italia

Lavorare "in modo collaborativo" con le Regioni e tornare ad avere un "ruolo di supporto, e non di comando". È con questi presupposti che il presidente Evelina Christillin (nella foto) ha aperto ieri il primo Consiglio federale dell'Enit insieme ai rappresentanti delle agenzie regionali del turismo.

Un confronto a tu per tu con gli addetti ai lavori delle singole Regioni, nel corso del quale il presidente e i vertici dell'Agenzia hanno voluto indicare quale sarà la nuova tabella di marcia da seguire.

Il marchio Italia
"La cosa che ci preme di più - ha detto subito Christillin - è lavorare insieme a voi (alle Regioni, ndr) in modo produttivo e collaborativo. Non abbiamo nessun desiderio di primeggiare o di prenderci prerogative che non abbiamo. Sappiamo che le Regioni sono state finora l'asse portante del turismo italiano in termini organizzativi, di comunicazione e di promozione".

Per questo, ha proseguito, "ci piacerebbe tornare a essere la cabina di regia che raggruppi le particolarità di tutti e che ci sia finalmente questo marchio Italia che ha 20 Regioni straordinarie dentro, ma che da solo ha una forza maggiore".

Il capitolo fiere
Un lavoro di sinergia che dovrà guidare anche la scelta e la partecipazione alle fiere. Un tema controverso e "probabilmente sottovalutato" dalla stessa Enit, che è spettato al direttore esecutivo Gianni Bastianelli chiarire: "L'obiettivo sarà quello di ritornare ad avere un'area Italia all'interno della quale possa essere garantita la specificità di una Regione dal punto di vista dell'immagine, nel momento in cui questa vorrà andare con il proprio stand".

Strategia digitale
E un metodo collaborativo, ma necessariamente più veloce, dovrà essere seguito, secondo il nuovo direttore digitale Roberta Milano, anche in tema di promozione e strategie online. "La  proposta è di creare un laboratorio digital permanente con i responsabili regionali, che abbia obiettivi molto operativi e utilizzi una piattaforma di comunicazione veloce".

Un nuovo strumento di comunicazione interna attraverso cui "si potranno condividere idee in maniera bidirezionale e - ha aggiunto - progettare campagne in real time".

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