Il commento del direttore
Remo Vangelista
Nei prossimi 6 mesi gli arrivi internazionali in Italia sono destinati ad aumentare rispetto allo stesso periodo dello scorso anno, con la Germania che si conferma il principale paese di provenienza dei flussi, seguito dalla Francia e dal Giappone.
Guardando all’incoming europeo, flussi in crescita sono attesi da Svezia, Norvegia, Danimarca e Olanda. I Paesi dei Nord continueranno infatti a essere importanti mercati di riferimento insieme a quelli di Spagna, Belgio e Lussemburgo. Segnali positivi arrivano anche dai "mercati di nicchia" di Romania, Ungheria e Polonia e, soprattutto, dal mercato russo, in ripresa dopo la fine dell’embargo.
Per quanto riguarda gli arrivi extraeuropei, come spiega Event Report ad aumentare saranno quelli del Sud America, con Brasile e Argentina in testa, della Cina, della Corea e del Sudafrica. In salita anche il numero di viaggiatori provenienti da uno dei più importanti mercati big spender, quello cioè degli Emirati Arabi.
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