Il turismo a Romafra abusivi e tasse La città cerca la svolta

Abusivismo ricettivo e tasse dirette sui turisti più alte d'Italia, ma anche futuro e nuove opportunità. È un quadro della città Eterna fatto di luci e di ombre quello emerso dall'Albergatore Day, la manifestazione dedicata ai professionisti dell'ospitalità organizzata da Federalberghi Roma.

Perché se il 2016 si è chiuso con una crescita dei flussi inferiori alle attese (poco al di sotto del 2 per cento), non mancano i segnali e i progetti di rilancio. A cominciare dalla lotta all'abusivismo che, ha rilevato il presidente di Federalberghi Roma, Giuseppe Roscioli, ha finalmente cominciato a dare i suoi frutti.

Turismoillegale.com, il sito creato per denunciare i casi di ricettivo fuori dalle regole,  "sta cominciando a funzionare. Sia per effetto della saturazione del mercato, che per gli interventi più stretti di vigilanza, stiamo assistendo un'inversione di tendenza".

Del resto lo ha ribadito anche l'assessore allo Sviluppo Economico e al Turismo del Campidoglio, Adriano Meloni: "La lotta all'abusivismo nel commercio e nel ricettivo è uno dei punti cardine della nostra strategia. Abbiamo raddoppiato la forza lavoro impegnata nei controlli e ci stiamo attrezzando per quelli digitali, perché sappiamo che gli operatori disonesti si muovono sul web".

Una nuova attrattività
Al consolidamento dell'attrattività della Capitale lavora anche Adr. "L'aeroporto - ha sottolineato l'a.d. Ugo De Carolis - è pronto ad accogliere 6 milioni e mezzo di viaggiatori in più. Negli ultimi anni abbiamo avviato investimenti per un miliardo di euro e altri 2 miliardi li investiremo nei prossimi cinque anni".

Fiducioso sulle potenzialità del congressuale romano l'a.d. di Eur Spa, Enrico Pazzali: "Con la Nuvola che può ospitare fino a 8mila persone, Roma si è dotata di una struttura in grado di assicurare un'offerta di grande appeal".

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