Sicilia Convention Bureau: agli operatori la quota di UniCredit

Dopo 8 anni di attività, il Sicilia Convention Bureau si “normalizza” e diventa patrimonio degli operatori del territorio. Un’operazione annunciata da tempo, quella della riorganizzazione societaria, che ha trovato attuazione la scorsa settimana con la registrazione, presso la Camera di Commercio di Catania, del passaggio della quota di maggioranza da UniCredit a 20 operatori siciliani del comparto turistico-congressuale.

Si tratta di 12 alberghi, 6 agenzie e 2 fornitori di servizi – ognuno con una quota entro il 5% – che, insieme alla Camera di Commercio di Palermo, detengono ora l’85% delle partecipazioni societarie. Il restante 15% è in capo a UniCredit, che rimane il primo socio confermando il supporto al bureau.

L’istituto bancario, spiega Event Report, aveva costituito il bureau nel 2009 di propria iniziativa e con proprie risorse come investimento a beneficio del territorio, per posizionarlo sul mercato delle destinazioni congressuali e garantirne lo sviluppo della filiera specializzata. La cessione ha ora come risultato quello di allineare il Sicilia Convention Bureau a forme societarie più consuete, aprendo alla partecipazione – non solo nel capitale ma anche nelle linee di indirizzo – di un network di privati che possano contribuire al potenziamento della promozione del territorio.

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