Matrimoni di lussoCosa vogliono e dove vanno i big spender

“Il budget medio dei miei eventi? È di 150mila euro, ma abbiamo avuto anche un cliente libanese che ha speso più di un milione di euro e un magnate russo che è arrivato a stanziare tre milioni per festeggiare il suo cinquantesimo compleanno”.

Andrea Naar Alba, la creatrice di Italian Weddings & Events, sgombera subito il campo da ogni dubbio: il suo target di riferimento è quello dei big spender. Un target particolarmente esigente, soprattutto quando si tratta di pianificare il proprio viaggio di nozze. “I miei primi tre mercati - spiega la fondatrice dell’azienda - sono gli Stati Uniti, il Libano e Dubai”.

E sì, perché la sua nuova azienda, nata cinque anni fa, ha sede a Londra e organizza esclusivamente matrimoni per coppie straniere che scelgono l’Italia. Una startup che nasce dall’esperienza fatta da Andrea Naar Alba nell’agenzia WED Couture Milano: “Allora - racconta - solo il 20 per cento della nostra clientela era estero. Poi, con il trasferimento a Londra, abbiamo cambiato radicalmente i nostri bacini di riferimento”.

Le esigenze dei Millennials
Un mercato, quello del wedding di lusso, che sta crescendo esponenzialmente soprattutto da parte della clientela internazionale: “Si tratta - spiega la manager - di un business multimilionario con un potenziale illimitato, ancor di più per un Paese unico come l’Italia”. E uniche sono le esperienze che Italian Weddings & Events propone: “La nostra clientela - sottolinea - è costituita soprattutto da Millennials, molto più consapevoli e preparati rispetto alle generazioni precedenti. Di solito scelgono noi dopo una selezione a monte dei fornitori e pretendono una personalizzazione estrema del loro viaggio”.

Obiettivo: accontentare ogni capriccio
I ristoranti stellati e i trasferimenti in jet privati non sono una novità per loro, per questo stupirli è sempre più difficile, ed è la mission di Italian Weddings & Events: “Partiamo dalle loro esigenze per costruire il pacchetto, non abbiamo nulla di preconfezionato. Il primo obiettivo è di accontentare ogni loro capriccio, anche i più inconsueti”.

Come quello di far preparare dagli artigiani della Costiera Amalfitana sandali gioiello capresi per ciascuna invitata, con il proprio nome inciso nel cuoio, oppure mettere a disposizione degli ospiti welcome bag con prodotti personalizzati e, in un caso, una guida fatta dagli stessi sposi alla città di Roma.

Costiera Amalfitana prima meta
“Quello che conta di più per i nostri clienti - aggiunge Andrea Naar Alba - è essere coinvolti in tutta la fase di costruzione del viaggio; vogliono avere un ruolo da protagonisti sempre e tenere tutto sotto controllo”. Gli eventi organizzati sono in media una dozzina l’anno, per una durata che va dai tre ai cinque giorni. Le mete scelte? “Innanzitutto la Costiera Amalfitana e, a pari merito, il lago di Como, seguiti da Venezia e veronese, Puglia e Sicilia“.

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