![Pasquini, Adr: "In crescita la spesa dei passeggeri per lo shopping in aeroporto"](http://www.ttgitalia.com/binrepository/176x132/22c0/132d132/none/363887196/SWEY/2017_11_24166_174280_IMG8353_318242_TG194331_MG472083161.jpg "Pasquini, Adr: "In crescita la spesa dei passeggeri per lo shopping in aeroporto"")
![Patanè: "La moda come strumento per aumentare la spesa dei turisti"](http://www.ttgitalia.com/binrepository/176x132/22c0/132d132/none/363887196/TSIU/2017_08_22744_479_TG196388_MG472087059.jpg "Patanè: "La moda come strumento per aumentare la spesa dei turisti"")
Il commento del direttore
Remo Vangelista
Sfruttare la forza attrattiva del Made in Italy per catturare i turisti al di fuori dei circuiti più consolidati e portarli nei piccoli centri storici della Penisola. È la scommessa su cui deve ora puntare l'Italia secondo il direttore generale del Mibact Francesco Palumbo (nella foto), intervenendo allo Shopping Tourism, l'evento organizzato da Risposte Turismo in corso di svolgimento nella sede di Confcommercio di Roma, di cui TTG Italia è media partner.
"Gli outlet intorno alle grandi città - spiega Palumbo - sono realtà che lavorano bene perché si vanno a prendere i turisti con gli autobus dentro gli hotel". Ma come si può sfruttare il volano dello shopping per dirottare i flussi anche nei piccoli centri? Secondo Palumbo occorre puntare sui centri storici in grado di "diventare delle vetrine della produzione di qualità, luoghi dove trovare artigiani del Made in Italy".
Un asset da sfruttare per valorizzare anche i piccoli centri che, spiega Palumbo, "devono offrire prodotto, ma non quello che si vende negli outlet o online, ma - precisa - quello che rappresenta il lusso, che è di qualità dedicata, legata a esperienza di visita e che si può comprare solo in quel piccolo paesino dell'Umbria o della Puglia".
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