La rivoluzione di Venezia: biglietto obbligatorio per entrare a San Marco

Rivoluzione in vista per il secondo museo più visitato d’Italia dopo il Colosseo. Da gennaio 2019 per entrare nella Basilica di San Marco di Venezia occorrerà essere muniti di un ticket.

Due euro per saltare la fila
Coloro che non prenoteranno avranno un biglietto gratuito, mentre i visitatori che desiderano saltare la fila dovranno prenotare e pagare un costo di due euro. Le visite saranno prenotabili su internet da tutto il mondo e, inoltre, è allo studio una combinazione con i biglietti delle altre parti a pagamento della basilica.

"Un problema di sicurezza"
”È un problema soprattutto di sicurezza - spiega a repubblica.it il primo procuratore di San Marco, Carlo Alberto Tesserin -, un altro accorgimento dopo l'inserimento dei tornelli di nuova generazione, della banda larga e delle telecamere. Ci stiamo attrezzando per rispondere alle nuove norme di sicurezza concordate con le forze dell'ordine”. Oltretutto in questo modo si potrà sapere esattamente quante persone stanno visitando la chiesa.

Gli investimenti in informatizzazione
La basilica ha già investito un milione di euro per l’informatizzazione: “Ora stiamo cercando degli strumenti che svolgano la funzione di metal detector, ma siano meno invasivi. Non vogliamo trasformare la visita in Basilica in un momento di tensione, come se si fosse in aeroporto”.

San Marco attira oltre cinque milioni e mezzo di visitatori l’anno e, introducendo il ticket a pagamento, si allinea ad altre chiese italiane come il Duomo di Milano, la cui vita costa 3 euro, mentre il ticket per la Basilica di Santa Croce a Firenze oscilla dagli 8 agli 11 euro.

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