Brindisi, l'ipotesi della tassa di soggiorno scatena le polemiche

Trasformare Brindisi in una città turistica? Si può. A parlare è Riccardo Rossi, sindaco del comune pugliese, che subito mette in chiaro: "Se questo è l'obiettivo, viste le condizioni economiche difficili, bisogna pensare di istituire una tassa di soggiorno, proprio come Fasano, Ostuni e Carovigno".

Una quota che, secondo il primo cittadino, consentirebbe di implementare le strutture ricettive e l'attrattività della città stessa grazie a eventi e iniziative culturali. Eppure, non mancano le polemiche.

A protestare sono proprio i rappresentanti di settore iscritti a Confindustria ma il sindaco tranquillizza: "Parliamo di un euro o due in più pagati da chi viene a Brindisi. Non mi pare che questo possa essere un elemento che faccia da deterrente ai possibili visitatori. Valuteremo comunque con gli operatori", precisa. G. G.

Ti è piaciuta questa notizia?
Condividi questo articolo
Iscriviti a TTG Report, la nostra Newsletter quotidiana
Più lette
Oggi
Settimana