Il commento del direttore
Remo Vangelista
Prosegue l’ascesa del segmento agrituristico. Stando agli ultimi dati forniti dall’Istat nel 2017 hanno raggiunto quota 23.406 le aziende autorizzate, 745 in più rispetto all’anno precedente (+3,3%).
Le presenze dei clienti negli agriturismi ammontano a 12,7 milioni (+5,3% rispetto al 2016) per un giro d’affari complessivo di 1,36 miliardi di euro, in crescita del 6,7% sull’anno precedente.
Le strutture
Prosegue la tendenza a differenziare la tipologia delle attività agrituristiche offerte con pacchetti integrati: 8.225 aziende svolgono sia alloggio sia ristorazione, 10.757 offrono oltre all’alloggio altre attività agrituristiche e 1.987 propongono tutte le quattro tipologie agrituristiche (alloggio, ristorazione, degustazione e altre attività).
Nelle regioni del Centro e del Mezzogiorno è localizzato il 60,5% degli agriturismi con alloggio, il 56,3% di quelle con ristorazione, il 60,4% di aziende con degustazione e il 63,9% con altre attività.
L’84,2% delle aziende agrituristiche è situato in aree montane e collinari, il restante 15,8% in pianura.
La crescita del numero degli agriturismi, registrata in tutto il Paese, è molto più decisa nel Centro (+6,3%) rispetto al Mezzogiorno (+3,9%) e al Nord (+0,8%).
In Toscana e nella provincia autonoma di Bolzano/Bozen, l’agriturismo si conferma una realtà consistente e radicata, rispettivamente con 4.568 e 3.187 aziende autorizzate, una elevata presenza di turisti e un consistente valore economico del settore.