Il commento del direttore
Remo Vangelista
Tira aria di ottimismo nel mondo dei viaggi outgoing degli Stati Uniti. Il tradizionale sondaggio di fine anno dell’Ustoa, l’associazione che raggruppoa i tour operator del Paese, prevede infatti un anno di netta crescita. E addirittura ci potrebbe essere il boom se le previsioni sono azzeccate, con ghiotte occasioni anche per l’Italia.
Se la stragrande maggioranza degli associati dichiara infatti di prevedere un traffico in crescita, la metà di questi pensa che l’incremento sarà senza precedenti. Quanto alle destinazioni, l’Italia si piazza al primo posto assoluto nelle richieste del pubblico americano, davanti a Francia, Spagna, Grecia e Regno Unito. Insomma un filotto europeo di prim’ordine.
Ma attenzione alle sorprese però, dice Ustoa. Fra le destinazioni che rappresenteranno la sorpresa del prossimo anno al primo posto risulta l’Egitto, che torna così prepotentemente anche nella domanda Usa.
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