Il commento del direttore
Remo Vangelista
Santa Maria della Valle, una delle chiese rupestri più importanti di Matera, è stata espropriata per essere restaurata e riaperta al pubblico dopo secoli di abbandono.
Come riportato da La Stampa, la chiesa che risale al settimo secolo, negli ultimi quarant'anni è stata al centro di una battaglia legale, ma ora il sindaco di Matera, Raffaello De Ruggieri, ha spiegato che si darà inizio “alla conservazione e valorizzazione” dell'antica cattedrale, “un patrimonio inestimabile della città”, chiuso da oltre 260 anni.
La chiesa di Santa Maria della Valle è stata interamente scavata nel tufo. La cripta risale al periodo longobardo mentre l’edificio sovrastante è stato realizzato nel Duecento e poi successivamente rimaneggiato e ingrandito.
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