Roscioli, Federalberghi Roma: "La tassa è negativa per il turismo"

"La tassa di soggiorno è una iattura per il turismo". Non usa giri di parole Giuseppe Roscioli, presidente di Federalberghi Roma, commentando l'ipotesi di reintrodurre una tassa a carico dei turisti nella Capitale. Roscioli parla di "miopia politica ed economica. Se la tassa fosse applicata, Roma sarebbe fuori gioco rispetto alle altre città e i turisti sceglierebbero altre destinazioni". Soprattutto, la tassa andrebbe a incidere su una ripresa che, seppur lieve, sta dando respiro agli operatori romani. "Così si rischia di ripiombare nell'oblio - dichiara - anche solo a causa dell'effetto mediatico. Oggi stiamo cercando di sopravvivere, perché la crisi non è passata, ma con la tassa prevedo nuovi licenziamenti e rischio di fallimento per molte strutture".

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